Il razzo alto 394 piedi di SpaceX, lanciato da Starbase giovedì mattina, è decollato dalla piattaforma di lancio. Grande successo per il programma SpaceX

SpaceX ha lanciato oggi (giovedì 20 aprile 2023) per la prima volta il suo nuovo mega-razzo Starship, dopo aver annullato il suo primo tentativo a causa di un problema alla valvola.

Impilato in cima al suo booster Super Heavy nella nuova rampa di lancio di SpaceX a Boca Chica, in Texas, era tutto pronto per mandare nello spazio il razzo più grande e potente mai costruito .

Il razzo è decollato con successo dalla rampa di lancio alle 8:33 ora locale, ma è esploso dopo circa tre minuti dall’inizio del volo, nel momento in cui avrebbe dovuto separarsi dal suo booster.

Obiettivi SpaceX e NASA

L’astronave è il razzo su cui il fondatore e CEO di SpaceX Elon Musk fa perno sulle sue più grandi aspirazioni, tra cui la costruzione e il popolamento di un insediamento umano su Marte. La NASA, nel frattempo, conta su Starship per far sbarcare i suoi prossimi astronauti sulla luna già nel 2025.

La compagnia ha trasmesso in live streaming il decollo, come puoi vedere qui di seguito:

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Musk aveva precedentemente stimato una probabilità del 50% che il lancio avrebbe avuto successo, durante un’intervista alla Morgan Stanley Conference del 7 marzo, suggerendo che il razzo potrebbe esplodere come molti dei suoi prototipi predecessori .

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“Non sto dicendo che arriverà in orbita, ma garantisco entusiasmo”, ha detto Musk alla conferenza, aggiungendo: “Non sarà noioso!”

Il miliardario si è congratulato con SpaceX per il lancio in un tweet dopo l’esplosione del razzo.

I preparativi per il lancio, incluso il caricamento di 10 milioni di libbre di propellente liquido criogenico, si sono svolti questa mattina senza che emergessero problemi seri. Poco prima del lancio, il commentatore di SpaceX John Insprucker ha affermato che i team sono riusciti a risolvere un problema di pressurizzazione del serbatoio booster, dovendo anche occuparsi di un’eliminazione finale nella fase superiore. Il lancio è stato brevemente sospeso al secondo segno del T-40, consentendo alle squadre di eseguire i controlli finali.

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