Cosa significa “Metaverso”? Ebbene sì dobbiamo parlarne anche noi e fare un minimo di debunking del caos mediatico attorno a questa parola.

Metaverso è la buzzword del momento da quando Mark Zuckerberg ha annunciato il cambio di nome della holding proprietaria di Facebook, Instagram, Whatsapp e ovviamente Oculus.

La notizia nell’ambiente della realtà virtuale era tutt’altro che inaspettata. Pertanto, coloro che pensano che sia stato un tentativo di distogliere l’attenzione o pulire il nome dell’azienda, dopo l’ultimo scandalo, si sbagliano. Ma su questo non intendiamo tornare.

L’articolo si rende comunque necessario. E non solo per gli ovvi motivi di marketing e SEO. Il fatto è che quello che leggiamo sulla stampa italiana (e non solo, a dire il vero), è abbastanza avvilente. Comprendiamo l’esigenza dei giornali di rendere digeribile un concetto ancora non tanto definito, ma si è un po’ esagerato con le semplificazioni. Per non parlare poi dei commenti visti nei social. Gente che non ha capito nemmeno il titolo degli articoli, che vagheggia un ritorno al “mondo reale, che ha bisogno di noi” etc.

Quindi eccoci anche noi con il nostro contributo, che divideremo in tre puntate (questo sì solo per la SEO e per il marketing!). Parleremo prima di cosa è (o non è) il Metaverso, analizzando brevemente i settori principali in cui attualmente si divide, e chiuderemo con alcune considerazioni prettamente commerciali, per aiutarti a capire se, come, quando e quanto ti serve una presenza in esso.

Dunque, cosa significa “Metaverso”?

Partiamo dalla parola. “Metaverse” appare per la prima volta nel romanzo fantascientifico “Snow Crash”, scritto da Neal Stephenson, nel 1992.

Wikipedia riassume così il Metaverso di Stephenson: “Stephenson caratterizza il Metaverso come un’immensa sfera nera di 65536 km (216) di circonferenza, tagliata in due all’altezza dell’equatore da una strada percorribile anche su di una monorotaia con 256 (28) stazioni, ognuna a 256 km di distanza. Su questa sfera ogni persona può realizzare in 3D ciò che desidera, negozi, uffici, nightclub e altro, il tutto potenzialmente visitabile dagli utenti.”

Che?!? Sì, non è proprio chiarissimo da questa definizione cosa sia il Metaverso, vero? Ma a noi non interessa. Perché abbiamo citato questo libro solo perché ad esso e al suo autore dobbiamo la prima istanza del nome. E no, non lo abbiamo (ancora) letto…se no non ti avremmo messo la definizione di Wikipedia, ammettiamo la colpa.

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Quindi? Non essere impaziente, qui andiamo per le lunghe! Lo sai che Google ha aumentato notevolmente il numero delle parole necessarie perché l’articolo di un blog abbia una qualche rilevanza per la visibilità del sito? Scherzi a parte, andiamo nel dettaglio…

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Il Metaverso ancora non ha una definizione molto chiara. C’è chi lo immagina come l’Oasis, il mondo virtuale di un altro romanzo di fantascienza, Ready Player One, più famoso di Snow Crash perché Steven Spielberg ci ha fatto un film.

Per approfondimenti vai direttamente sul sito di Augmenta

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