Anno nuovo, nuovi trend pubblicitari

Come ogni inizio che si rispetti, il nuovo anno porta con sé buoni propositi, aria di novità e cambiamenti. 

Partire da alcuni punti fermi, però, può aiutarci sicuramente a delineare meglio il percorso da compiere, a fare le scelte giuste, ad essere pronti.

Per agevolare questo processo Beintoo ha stilato una lista dei principali trend che guideranno gli acquisti dei consumatori nel 2022Sarà un anno all’insegna dell’innovazione o di conferma delle tendenze che si sono affermate negli ultimi anni?

Scopriamolo insieme!

Quali saranno le modalità di acquisto preferite dagli italiani nell’anno nuovo? 

Punto vendita fisico: rispetto al 2020 gli ultimi mesi del 2021 hanno visto una crescita del 5,79% (fonte LaRepubblica) di acquisti negli store fisici. La ripresa, rallentata dall’elevato tasso di contagio delle ultime due settimane dell’anno, è stata determinata anche dalle iniziative dei brand orientate sempre più ad una sinergia tra azioni pubblicitarie e di experience on line e off line. Nel 2022 sarà fondamentale garantire al consumatore esperienze phygital, in grado di catturare la sua attenzione nel mondo fisico e in quello digitale. 
eCommerce: sulla scia dell’incremento della digitalizzazione, gli shop online saranno, per il terzo anno di fila, tra i canali prediletti dagli italiani per gli acquisti. Sarà fondamentale perciò garantire, attraverso i propri store digitali, UX personalizzate ed integrate per soddisfare al meglio le esigenze dei consumatori.
Social commerce e marketplace: il 2022 determinerà il consolidarsi di queste due tendenze, in particolare della prima, che vede l’utilizzo dei social media come canale di vendita, accorciando il percorso di acquisto del consumatore. Questi canali, inoltre, si prestano benissimo al livestream shopping, una nuova tendenza recentemente arrivata dalla Cina, che permette di vendere attraverso dirette video dove gli utenti possono interagire con i marketers. 

La tecnologia avrà un ruolo chiave per distinguersi sul mercato e nella mente del consumatore, ecco le best practices che i brand dovranno attivare: 

Realtà ibrida: per creare maggiore engagement sarà determinante implementare piattaforme di realtà virtuale e aumentata, mediante cui l’utente potrà trasportarsi in un nuovo mondo, ibrido e coinvolgente.
Intelligenza artificiale e dati: lo strumento che permette di comprendere meglio gli utenti. L’utilizzo di tecnologie di location intelligence, marketing predittivo, audiences ad hoc e più in generale i dati,  guideranno le aziende nell’implementazione di strategie e di marketing orientate alle reali preferenze dei consumatori, e permetteranno di attivare  azioni pubblicitarie mirate e ingaggianti. 
Automazione in aziende e nel privato: nel corso del 2022 gli utenti adotteranno soluzioni sempre più smart e in grado di accelerare i processi della vita quotidiana; allo stesso modo sarà determinante anche per le aziende per un risparmio di costi ma soprattutto di tempo. Sarà forse questo l’anno che caratterizzerà l’arrivo di smart city, smart home e smart work

Cosa contribuirà a creare o mantenere stretto il legame tra un brand e un consumatore nel 2022? 

Purpose e valori: oggi gli utenti ricercano brand in grado di rappresentarli, per questo è fondamentale per le aziende trasmettere i principi in cui credono e in cui il proprio target – e non solo – possa riconoscersi. Secondo i risultati del Edelman Trust Barometer 2021, l’86% degli intervistati si aspetta che le aziende si espongano in merito a questioni sociali, per questo l’appoggio da parte dei brand di cause come l’inclusività e la sostenibilità saranno capisaldi essenziali durante quest’anno (fonte Deloitte).  
Agilità: il consumatore è diventato sempre più esigente, prediligendo processi semplici, intuitivi e in tempi brevi. Diventa dunque decisivo semplificare il customer journey, accorciare i tempi di consegna e attivare canali di comunicazione diretti con i propri clienti. 
Customer care: sarà cruciale migliorare i propri servizi al fine di instaurare un vero rapporto con i propri utenti e fidelizzarli. Dall’uso di strumenti di conversational marketing a programmi di loyalty mirati a viziare il cliente, il 2022 sarà l’anno in cui il consumatore acquisirà un ruolo ancora più centrale e gli addetti alle vendite dovranno farsi ancora più portavoce della marca per dare la risposta giusta al momento giusto.

Queste sono le principali tendenze che caratterizzeranno il 2022 e che ogni brand dovrà tenere in considerazione per affrontare un nuovo anno che, come abbiamo visto, si prospetta ricco di conferme ma anche di importanti innovazioni.

Come ogni inizio che si rispetti, il nuovo anno porta con sé buoni propositi, aria di novità e cambiamenti.  Partire da alcuni punti fermi, però, può aiutarci sicuramente a delineare 

 

Read More 

 

 

​  

beintoo trend 2022

Come ogni inizio che si rispetti, il nuovo anno porta con sé buoni propositi, aria di novità e cambiamenti. 

Partire da alcuni punti fermi, però, può aiutarci sicuramente a delineare meglio il percorso da compiere, a fare le scelte giuste, ad essere pronti.

Per agevolare questo processo Beintoo ha stilato una lista dei principali trend che guideranno gli acquisti dei consumatori nel 2022Sarà un anno all’insegna dell’innovazione o di conferma delle tendenze che si sono affermate negli ultimi anni?

Scopriamolo insieme!

Quali saranno le modalità di acquisto preferite dagli italiani nell’anno nuovo? 

Punto vendita fisico: rispetto al 2020 gli ultimi mesi del 2021 hanno visto una crescita del 5,79% (fonte LaRepubblica) di acquisti negli store fisici. La ripresa, rallentata dall’elevato tasso di contagio delle ultime due settimane dell’anno, è stata determinata anche dalle iniziative dei brand orientate sempre più ad una sinergia tra azioni pubblicitarie e di experience on line e off line. Nel 2022 sarà fondamentale garantire al consumatore esperienze phygital, in grado di catturare la sua attenzione nel mondo fisico e in quello digitale. 
eCommerce: sulla scia dell’incremento della digitalizzazione, gli shop online saranno, per il terzo anno di fila, tra i canali prediletti dagli italiani per gli acquisti. Sarà fondamentale perciò garantire, attraverso i propri store digitali, UX personalizzate ed integrate per soddisfare al meglio le esigenze dei consumatori.
Social commerce e marketplace: il 2022 determinerà il consolidarsi di queste due tendenze, in particolare della prima, che vede l’utilizzo dei social media come canale di vendita, accorciando il percorso di acquisto del consumatore. Questi canali, inoltre, si prestano benissimo al livestream shopping, una nuova tendenza recentemente arrivata dalla Cina, che permette di vendere attraverso dirette video dove gli utenti possono interagire con i marketers. 

La tecnologia avrà un ruolo chiave per distinguersi sul mercato e nella mente del consumatore, ecco le best practices che i brand dovranno attivare: 

Realtà ibrida: per creare maggiore engagement sarà determinante implementare piattaforme di realtà virtuale e aumentata, mediante cui l’utente potrà trasportarsi in un nuovo mondo, ibrido e coinvolgente.
Intelligenza artificiale e dati: lo strumento che permette di comprendere meglio gli utenti. L’utilizzo di tecnologie di location intelligence, marketing predittivo, audiences ad hoc e più in generale i dati,  guideranno le aziende nell’implementazione di strategie e di marketing orientate alle reali preferenze dei consumatori, e permetteranno di attivare  azioni pubblicitarie mirate e ingaggianti. 
Automazione in aziende e nel privato: nel corso del 2022 gli utenti adotteranno soluzioni sempre più smart e in grado di accelerare i processi della vita quotidiana; allo stesso modo sarà determinante anche per le aziende per un risparmio di costi ma soprattutto di tempo. Sarà forse questo l’anno che caratterizzerà l’arrivo di smart city, smart home e smart work

Cosa contribuirà a creare o mantenere stretto il legame tra un brand e un consumatore nel 2022? 

Purpose e valori: oggi gli utenti ricercano brand in grado di rappresentarli, per questo è fondamentale per le aziende trasmettere i principi in cui credono e in cui il proprio target – e non solo – possa riconoscersi. Secondo i risultati del Edelman Trust Barometer 2021, l’86% degli intervistati si aspetta che le aziende si espongano in merito a questioni sociali, per questo l’appoggio da parte dei brand di cause come l’inclusività e la sostenibilità saranno capisaldi essenziali durante quest’anno (fonte Deloitte).  
Agilità: il consumatore è diventato sempre più esigente, prediligendo processi semplici, intuitivi e in tempi brevi. Diventa dunque decisivo semplificare il customer journey, accorciare i tempi di consegna e attivare canali di comunicazione diretti con i propri clienti. 
Customer care: sarà cruciale migliorare i propri servizi al fine di instaurare un vero rapporto con i propri utenti e fidelizzarli. Dall’uso di strumenti di conversational marketing a programmi di loyalty mirati a viziare il cliente, il 2022 sarà l’anno in cui il consumatore acquisirà un ruolo ancora più centrale e gli addetti alle vendite dovranno farsi ancora più portavoce della marca per dare la risposta giusta al momento giusto.

Queste sono le principali tendenze che caratterizzeranno il 2022 e che ogni brand dovrà tenere in considerazione per affrontare un nuovo anno che, come abbiamo visto, si prospetta ricco di conferme ma anche di importanti innovazioni.

Come ogni inizio che si rispetti, il nuovo anno porta con sé buoni propositi, aria di novità e cambiamenti.  Partire da alcuni punti fermi, però, può aiutarci sicuramente a delineare 

Per approfondimenti vai direttamente sul sito di Beintoo

​  

Autore