TikTok ha aggiunto una funzione “AI greenscreen” nell’app, che, come DALL-E 2, ti consente di inserire un messaggio di testo che l’IA trasforma sotto forma di immagine. Questo aggiunge un altro strumento che i tiktoker possono utilizzare come sfondo del video.
Non è ancora una funzionalità particolarmente sofisticata: rende immagini astratte e strane come molte applicazioni da testo a immagine. Tuttavia, modelli simili come Imagen (Google) o Midjourney possono creare creazioni straordinariamente dettagliate in confronto.
La vaga astrazione delle immagini AI Greenscreen potrebbe essere intenzionale, data l’enorme quantità di potenza di calcolo necessaria per rendere le immagini in aggiunta alla popolarità sempre crescente di TikTok come app di social media in generale.
Per quanto limitato lo strumento possa essere paragonato ai progetti artistici di intelligenza artificiale consolidati, l’adozione da parte di TikTok di AI Greenscreen segna un significativo passo avanti per il text-to-art. Una trasformazione da qualcosa che è ancora una novità tecnologica a un utilizzo più mainstream. Oltre a progetti importanti come DALL-E 2 o la relativa app Craiyon (ex DALL-E mini), ci sono numerosi progetti simili in lavorazione, come il podcaster Bitcoin e il fondatore di Tokenly, Pixelmind di Adam B. Levine. Ancora in versione beta, è descritto come “Un esperimento di arte generativa” e produce arte particolarmente interessante e resa con precisione che potrebbe facilmente provenire da una mano umana.
Se pensiamo ai diritti o copyright, sarà necessario affrontare la questione se un’applicazione di intelligenza artificiale può proteggere da copyright un’immagine creata in automatico, considerando che “la paternità umana è un prerequisito per la protezione del copyright”.
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