Come mettere il tuo sito nelle posizioni migliori dei risultati SERP di Google e Bing
Uno dei fattori più rilevanti per la creazione di una strategia SEO di marketing è l’empatia con il tuo pubblico.
Per portare il tuo sito nelle posizioni migliori dei risultati SERP dei motori di ricerca Google e Bing, devi capire ciò che il tuo mercato di riferimento sta cercando.
Vediamo in questo articolo quali azioni intraprendere per migliorare la posizione del tuo sito nei risultati dei motori di ricerca, cioè la SERP.
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Per portare il tuo sito nelle posizioni migliori dei risultati SERP dei motori di ricerca Google e Bing, devi capire ciò che il tuo mercato di riferimento sta cercando.
Quando lo avrai ben compreso, allora avrai la possibilità di guidare la tua utenza a raggiungere e ottenere ciò che effettivamente cerca. Gli algoritmi dei motori di ricerca incoraggiano la costruzione di una comunicazione corretta per i tuoi utenti, e non per i motori di ricerca.
Analisi Intenzioni Utenza
Se proviamo ad analizzare le intenzioni dell’utenza, noteremo che esistono tre tipi di ricerche:
- Fare – Query transazionali: voglio fare qualcosa, ad esempio comprare un biglietto aereo o ascoltare un canzone.
- Conoscere – Query informative: ho bisogno di informazioni, come il nome di una band o il migliore ristorante di Firenze.
- Andare – Query di navigazione: voglio andare su un sito o una pagina specifica, come Facebook o la homepage della lega di pallacancesto.
Quando un visitatore inserisce una frase (o una parola), avvia la ricerca, e successivamente apre la pagina di un sito: sarà soddisfatto del risultato ?
Questa è la domanda a cui i motori di ricerca cercano di rispondere ogni giorno, miliardi di volte. La principale responsabilità dei motori di ricerca è di fornire risultati pertinenti alla ricerca. Quindi, è fondamentale chiedersi – sempre – cosa cercano i tuoi clienti, e verificare – sempre – se il sito fornisce ciò che cercano.
Cos’è la SERP
La SERP, o pagine dei risultati dei motori di ricerca, sono i risultati che gli utenti vedono dopo aver effettuato una query online utilizzando un motore di ricerca come Google, Bing o Yahoo.
Quando un utente digita una query in un motore di ricerca, il motore di ricerca esegue la scansione del suo indice per le pagine Web pertinenti e quindi le visualizza in ordine di pertinenza. Essenzialmente, le SERP sono le pagine che mostrano i risultati di ricerca agli utenti, costituiti sia da risultati organici (non a pagamento) che a pagamento.
Queste pagine svolgono un ruolo cruciale nell’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) perché la maggior parte delle persone tende a fare clic sui risultati organici nella prima pagina, rendendo essenziale posizionarsi ai primi posti.
Per vedere il tuo sito nelle posizioni migliori dei risultati SERP, Google consiglia quanto segue:
- Crea pagine principalmente per utenti, non per i motori di ricerca;
- Non ingannare i tuoi utenti presentando diversi contenuti per i motori di ricerca rispetto a quelli proposti gli utenti, una pratica comunemente chiamata cloaking;
- Crea un sito con una gerarchia chiara e collegamenti testuali. Ogni pagina dovrebbe essere raggiungibile da almeno un link di testo statico;
- Crea un sito utile e ricco di informazioni, e scrivi pagine in modo chiaro e preciso;
- Assicurati che tutti gli elementi che compongono il tuo sito, tecnicamente parlando, siano configurati in modo tale da non generare malfunzionamenti;
- Assicurati che il tuo sito offra un’esperienza di navigazione ottimale, cioè che la UI e la UX siano in grado di catturare l’attenzione del tuo visitatore;
Caratteristiche generali delle SERP
Le pagine dei risultati di ricerca è una pagina dinamica che esiste soltanto in funzione di un utente e dell’informazione che sta cercando. Per loro natura, quindi, difficilmente sono considerabili come entità assolute e immutabili, perché influenzate da innumerevoli fattori.
Tendenzialmente ogni utente potrebbe vedere una SERP più o meno differente da quella che visualizzi tu, anche se utilizzate la stessa query di ricerca.
Google stesso dice che la classifica dei risultati di ricerca, dipende da diversi fattori:
- come la geolocalizzazione mentre l’utente effettua la ricerca,
- essere o non essere loggati nell’account Gmail,
- avere una cronologia di risultati attiva
- … e così via …
sono tutti fattori che possono rendere l’esperienza di navigazione nei risultati SERP di Google peculiare. Per non dire unica.
Se parliamo di cronologia, se hai visitato molto spesso un sito web per avere informazioni su un determinato argomento, Google potrebbe posizionare il sito web in questione in una posizione privilegiata. Diciamo che sei un fan di Gordon Ramsay per trovare ispirazione per le tue ricette o di My Personal Trainer per informazioni su nutrizione e benessere… beh, c’è un’alta possibilità che tu veda questi siti posizionati più in alto rispetto ai competitors quando fai ricerche in materia.