Il termine è stato coniato dal Dr. Edward de Bono nel 1985, quando ha pubblicato il suo libro “Six Thinking Hats”, un seguito pratico per i manager aziendali al suo concetto di pensiero laterale (introdotto per la prima volta in “The Use of Lateral Thinking” nel 1967) .
E’ un approccio creativo alla risoluzione dei problemi. Invece di seguire il tradizionale modo di pensare passo dopo passo dell’Occidente, nel Pensiero Laterale guardi un problema in un modo nuovo e non standard, per trovare soluzioni fresche e non standard. Metti in discussione lo status quo e rompi i soliti schemi di pensiero per generare nuove idee.
Fondamentalmente, il modello Six Thinking Hats è una tecnica per produrre idee applicando diverse prospettive. Ci sono sei prospettive, e ognuna è rappresentata da un proprio cappello colorato metaforico:
Va sottolineato che Six Thinking Hats è un approccio strutturato – questo è particolarmente importante nel contesto aziendale, poiché consente riunioni più ordinate e produttive. Questo è ciò che rende questa tecnica diversa dal tradizionale brainstorming, che tende ad essere più caotico.
Qualunque cosa qualcuno dica è trattata come un dato di fatto – non ne discutiamo. Se c’è qualcosa con cui non sei d’accordo, tuttavia, puoi affrontarlo quando arriva il momento per un cappello del colore adatto.
Per migliorare il processo decisionale, puoi usare la tecnica dei cappelli pensanti per analizzare tutti i tipi di problemi nella tua vita personale e professionale, ma qui concentriamoci su quest’ultimo. Alcune situazioni in cui Six Thinking Hats possono tornare utili sono:
Ma quali sono i vantaggi di condurre una sessione di Thinking Hats invece di una normale riunione di brainstorming?
Se sei un Project Manager o un Team Leader responsabile di facilitare le discussioni di gruppo, vale la pena provare i thinking Hats.
Prima di organizzare la tua prima riunione di Six thinking Hats, spiega il metodo, i colori dei cappelli e le regole alla tua squadra. Forse la differenza chiave tra questa struttura e il brainstorming è che a un certo punto l’intero team dovrebbe concentrarsi su un particolare cappello/punto di vista. Non discutiamo di affermazioni (o, come farai, di fatti ) né discutiamo con esse.
Durante una sessione di thinking hats, i partecipanti “indossano” cappelli di diversi colori – questo significa che all’ora designata, adottano tutti una certa prospettiva. Oltre a ciò, ogni incontro ha il suo facilitatore, che controlla il ritmo della discussione. Il facilitatore indossa anche i cappelli colorati, insieme al resto dei partecipanti.
I sei cappelli per pensare di De Bono e le prospettive che rappresentano: blu (processo), bianco (fatti), nero (attenzione), rosso (sentimenti), giallo (vantaggi) e verde (creatività).
Dopo aver esaminato tutte le descrizioni dei cappelli, potresti chiederti:
La risposta breve è: il metodo ci dà molta libertà nell’organizzare i colori del cappello, ma è meglio iniziare e finire con il Blue Thinking Hat.
Si consiglia di iniziare e concludere la sessione di Thinking Hats con il Blue Thinking Hat per il miglior controllo del processo. In questo modo, all’inizio, ti assicurerai che tutti siano sulla stessa pagina con l’argomento e il piano dell’incontro. Alla fine, otterrai un risultato produttivo.
A seconda delle esigenze della tua riunione, puoi organizzare i cappelli per soddisfare al meglio il tuo scopo. Il suggerimento è, tuttavia, di iniziare e concludere con il Cappello azzurro del pensiero.
Cosa succede tra le fasce orarie dei due cappelli blu, dipende da te. Puoi destreggiarti tra i cappelli nel mezzo a seconda del soggetto o della situazione:
Per migliorare il processo decisionale, ecco un paio di suggerimenti pratici per facilitare riunioni produttive di Six Thinking Hats.
Per riassumere: la tecnica Six Thinking Hats è un approccio interessante per migliorare il processo decisionale, e prendere decisioni migliori.
Utilizzando il concetto di pensiero laterale di de Bono e applicando una struttura a quella che altrimenti sarebbe probabilmente una tradizionale sessione di brainstorming. I cappelli pensanti possono aiutare i project manager e i team leader a tenere riunioni più produttive che coinvolgono l’intero team nella generazione di idee. Il modello è flessibile e promuove una discussione aperta , ma evita conflitti. Ancora più importante, il framework consente di indagare su qualsiasi problema da una varietà di prospettive diverse, assicurando decisioni ponderate .
Ercole Palmeri: Innovation addicted
Excel fornisce un'ampia gamma di funzioni statistiche che eseguono calcoli dalla media, mediana e moda di base fino alla distribuzione…
La cena di gala per celebrare i Fierce 50 si svolgerà il 5 dicembre a New York City Fierce Pharma , Fierce…
Excel fornisce un'ampia gamma di funzioni statistiche che eseguono calcoli dalla media, mediana e moda di base fino alla distribuzione…
Le tabelle pivot costituiscono una tecnica di analisi dei fogli di calcolo. Consentono a un principiante assoluto con zero esperienza…
Quello che segue è il secondo ed ultimo articolo di questa newsletter dedicato al rapporto tra Privacy e Copyright da…
Progetto ACTEA, ENEA e Sapienza Università di Roma metteranno a punto le nuove batterie calcio-ione. Le nuove batteria calcio-ione in alternativa a…
Oltre 900 chirurghi ortopedici del piede e della caviglia, operatori sanitari avanzati, specializzandi ortopedici e studenti di medicina hanno partecipato…
Secondo l’ultimo report Protolabs sulla robotica destinata alla produzione, quasi un terzo (32%) degli intervistati ritiene che nei prossimi anni…
CNH è fortemente impegnata nello sviluppo della propria tecnologia per rendere l’agricoltura più semplice, efficiente e sostenibile per i suoi…
La mossa strategica faciliterà uno sviluppo più veloce per l'adozione dell'ecosistema privato 5G per tutti i dispositivi digitali NTT svela…