Google lancia il progetto “Magi” per sviluppare un motore di ricerca basato sull’intelligenza artificiale
Google sta lavorando a un nuovo progetto con il nome in codice “Magi” per seguire la concorrenza dei motori di ricerca supportati dall’intelligenza artificiale come Bing di Microsoft.
Microsoft ha integrato GPT-4 con il motore di ricerca, Google ha annunciato il progetto Magi. Google detiene attualmente oltre il 90% del mercato della ricerca online, mentre Microsoft mira a guadagnare $ 2 miliardi con l’aumento dell’1% della quota di mercato. Bing di Microsoft ha registrato una crescita del 25% nelle visite mensili alle pagine grazie all’integrazione di ChatGPT e GPT-4, che migliora le richieste rapide per utente, l’efficienza del modello, l’esperienza utente e i risultati di ricerca. Per far fronte a questa concorrenza, Google sta sviluppando un motore di ricerca basato sull’intelligenza artificiale che fornirà agli utenti un’esperienza personalizzata prevedendo le loro esigenze.
Nuova ricerca di Google basata sull’intelligenza artificiale
Secondo il New York Times, i nuovi strumenti di ricerca basati sull’intelligenza artificiale di Google verranno rilasciati il mese prossimo, con ancora più funzionalità in arrivo in autunno. Inizialmente, le nuove funzionalità saranno disponibili esclusivamente negli Stati Uniti e rilasciate a un massimo di un milione di utenti. Sebbene sia ancora necessario determinare cosa offriranno i nuovi strumenti, probabilmente si baseranno sulla premessa conversazionale del chatbot sperimentale Bard di Google. I nuovi strumenti di ricerca sono stati sviluppati con il nome in codice “Magi” e fanno parte degli sforzi di Google per combattere la concorrenza di nuovi sistemi come il chatbot Bing di Microsoft e ChatGPT di OpenAI.
ChatGPT e Bing alla conquista del mercato
Molti credono che i chatbot basati sull’intelligenza artificiale come ChatGPT e Bing potrebbero un giorno sostituire i tradizionali motori di ricerca come Google. Di conseguenza, Google si sta affrettando a rispondere alla minaccia rappresentata da questi concorrenti. La potenziale perdita di Samsung, un contratto da 3 miliardi di dollari, ha portato a un diffuso panico interno a Google. Secondo i documenti ottenuti dal New York Times, la società è in delirio da dicembre, quando ha emesso per la prima volta un “codice rosso” in risposta all’ascesa di ChatGPT. La partnership di Microsoft con OpenAI per il rilancio di Bing a febbraio ha solo aggravato le minacce al dominio di lunga data di Google sui motori di ricerca.
Gli altri sviluppi dell’intelligenza artificiale di Google
Oltre a sviluppare nuovi strumenti di ricerca nell’ambito del Progetto Magi, Google sta pianificando una ricostruzione più radicale del suo motore di ricerca. Tuttavia, secondo il New York Times, non esiste un calendario chiaro per quando la società rilascerà la nuova tecnologia di ricerca. Nel frattempo, Google sta anche sviluppando una serie di altri strumenti di intelligenza artificiale. Ciò include un generatore di immagini AI chiamato GIFI, un sistema di apprendimento delle lingue chiamato Tivoli Tutor e una funzione chiamata Searchalong. Searchalong integrerebbe un chatbot nel browser Chrome di Google per rispondere alle domande sulla pagina Web corrente. Integrazione simile alla barra laterale Bing AI di Microsoft per il suo browser Edge.
Implicazioni per il futuro dei motori di ricerca
Man mano che i motori di ricerca basati sull’intelligenza artificiale diventano sempre più diffusi, i giganti dei motori di ricerca sono sottoposti a crescenti pressioni. Lo sviluppo del nuovo motore di ricerca di Google, Project Magi, è una risposta a questa sfida. Il futuro dei motori di ricerca subirà sicuramente cambiamenti significativi nei prossimi anni. Man mano che i chatbot basati sull’intelligenza artificiale come ChatGPT e Bing continuano ad evolversi. Il nuovo motore di ricerca di Google è solo uno dei tanti tentativi dei giganti della tecnologia di stare al passo con la concorrenza e rimanere la forza dominante nel mercato della ricerca.
Ercole Palmeri