Il XXI Forum internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione si è svolto a Roma.

L’evento rappresenta un importante appuntamento annuale per il settore agroalimentare, riunendo i maggiori esperti sia italiani che internazionali.

Durante la prima giornata del forum, è stato dato risalto a tre temi principali: le filiere Made in Italy, l’innovazione e l’economia circolare.

Durante l’evento è emersa l’importanza del Made in Italy, dell’innovazione e della sostenibilità. Il valore in Italia si attesti sui 600 miliardi di euro, con un aumento dell’0,8% delle esportazioni. Questi numeri mettono in luce l’importanza e la vitalità di questo settore nell’economia italiana.

Coldiretti e Philip Morris

Un particolare rilievo è stato dato all’accordo tra Coldiretti e Philip Morris, recentemente rinnovato per cinque anni e del valore di 500 milioni di euro. Questo accordo ha dimostrato come le aziende che vi hanno aderito abbiano potuto beneficiare di un aumento del proprio margine di redditività del 25%. Tale dato rappresenta un successo importante e dimostra come la collaborazione con grandi aziende possa portare grandi vantaggi al settore agricolo e alimentare.

Innovazione al Forum

Il Forum internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione è dunque stato un’occasione preziosa per confrontarsi, discutere e proporre soluzioni innovative per il settore agroalimentare. La partecipazione degli esperti italiani e internazionali ha permesso di creare un ambiente stimolante e di condividere le migliori pratiche e strategie per lo sviluppo e la crescita di questa importante area dell’economia.

Made in Italy e economia circolare

È stato inoltre ribadito il valore delle filiere Made in Italy, che rappresentano un importante strumento per promuovere la qualità e l’eccellenza dei prodotti italiani nel mondo. L’innovazione è stata un altro punto focale del Forum, con la presentazione di nuove tecnologie e metodologie che possono migliorare la produzione e la sostenibilità nel settore agroalimentare.

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Infine, l’economia circolare ha svolto un ruolo di primo piano nella discussione. Questo concetto si basa sulla riduzione dello spreco e sull’utilizzo efficiente delle risorse, promuovendo lo sviluppo sostenibile e la riduzione dell’impatto ambientale dell’agricoltura e dell’alimentazione.

I temi delle filiere Made in Italy, dell’innovazione e dell’economia circolare hanno assunto grande rilevanza e sono state presentate idee e progetti che possono contribuire alla crescita sostenibile di questo settore chiave per l’economia italiana.

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