Indy Autonomous Challenge realizza la prima gara multi-auto in guida autonoma al mondo al CES 2025

indy autonomous challange 2025

L’ Indy Autonomous Challenge (IAC) ha fatto la storia al CES 2025 con una gara, multi-auto, in guida autonoma al mondo.

Questo evento, tenutosi al Las Vegas Motor Speedway, ha segnato una pietra miliare nell’evoluzione dell’intelligenza artificiale fisica e delle gare in guida autonoma.

Quattro auto da corsa IAC AV-24 completamente autonome pilotate da piloti AI provenienti dai migliori team universitari mondiali che si sono sfidate in una gara di 20 giri.

La gara Indy Autonomous Challange si è conclusa con un emozionante fotofinish fianco a fianco, con UNIMORE Racing che ha tagliato il traguardo con meno di tre decimi di secondo più veloce di Cavalier Autonomous Racing.

La gara non solo ha messo in mostra impressionanti progressi nelle capacità dei piloti AI, ma ha anche evidenziato come l’IAC stia facendo progredire la tecnologia per migliorare la sicurezza dell’autonomia ad alta velocità. Per la prima volta nella storia delle corse automobilistiche, quattro auto da corsa autonome hanno completato una gara completa con più sorpassi e nessun incidente. Ciò ha dimostrato come i sistemi autonomi possano navigare a velocità estreme gestendo al contempo in modo sicuro complesse interazioni multi-agente in tempo reale.

“Sin dalla nostra prima gara nel 2021, l’IAC e i nostri team universitari hanno fatto la storia con le auto da corsa autonome più veloci al mondo, stabilendo record di velocità e introducendo il mondo alle corse autonome testa a testa”, ha affermato Paul Mitchell, presidente e CEO di Indy Autonomous Challenge. “Ma il nostro obiettivo è sempre stato quello di gareggiare con più agenti, quindi essere i primi ad avere tutti i nostri piloti AI che completano una gara e lo fanno con cinque sorpassi, nessun incidente e un arrivo testa a testa è una testimonianza del progresso dell’ecosistema globale dell’IAC di ricercatori universitari di grande talento, partner del settore e sostenitori governativi”.

Oltrepassare i confini delle corse autonome: un formato di competizione a tre livelli

Al CES 2025, l’IAC ha presentato un formato di competizione progressivo a livelli progettato per consentire ai team di vari livelli di competere e mostrare lo sviluppo del loro pilota AI. Nove team universitari hanno gareggiato in tre eventi di gara. In un’esaltante dimostrazione di tecnologia AI all’avanguardia, il team Autonomous Tiger Racing – Auburn University ha ottenuto la vittoria nelle prove a tempo per auto singola Tier 1 con una media del giro più veloce di 163,6 MPH. La competizione è stata agguerrita, con il team IU Luddy – Indiana University che ha registrato una media del giro più veloce di 158,0 MPH e il team Caltech Autonomous Systems and Technologies Racer – California Institute of Technology che ha raggiunto 144,3 MPH.

I Team dell’ Indy Autonomous Challange

Purdue AI Racing – Purdue University e AI Racing Tech – University of California, Berkeley, con University of Hawai’i, University of California, San Diego e Carnegie Mellon University hanno gareggiato nella Tier 2 passing competition , una competizione di sorpasso a due auto che sfidava i team a dimostrare la strategia di corsa e l’adattabilità dell’IA in scenari ravvicinati. AI Racing Tech ha superato Purdue AI Racing completando un sorpasso a 162 MPH negli ultimi secondi dell’ultimo round di sorpasso.

politecnico di milano indy autonomous challange 2025

E la giornata si è conclusa con la storica gara espositiva multi-car Tier 3 , in cui quattro auto da corsa autonome: UNIMORE Racing – Università di Modena e Reggio Emilia (Italia), Cavalier Autonomous Racing – Università della Virginia, PoliMOVE-MSU – Politecnico di Milano (Italia), Michigan State University, con University of Alabama e KAIST – Korea Advanced Institute of Science and Technology (Corea del Sud), hanno gareggiato in una gara di 20 giri in formato aperto, inclusi 5 sorpassi, mostrando l’evoluzione della capacità dell’IA di gestire l’autonomia ad alta velocità multi-agente. La gara multi-car ha anche dimostrato il primo utilizzo del push-to-pass autonomo, in cui i piloti AI hanno dovuto determinare strategicamente quando utilizzare il boost di 30 secondi a 25 MPH durante la gara.

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Nonostante le difficili condizioni meteo con raffiche di vento a 30 MPH, la competizione ha offerto diversi momenti emozionanti che hanno messo in mostra la capacità dei piloti AI di gestire alte velocità, sorpassi testa a testa e gare multi-agente. Tutti i team hanno terminato i loro eventi di gara senza incidenti. In particolare, i team vincitori nelle prove a tempo e negli eventi di competizione di sorpasso erano entrambi guidati da Team Manager donne, Autonomous Tiger Racing di Stephanie Meyer e AI Racing Tech di CK Wolfe.

Una nuova frontiera commerciale: introduzione di Aidoptation

Oltre all’entusiasmo delle gare, l’IAC ha fatto un annuncio importante che promette di accelerare ulteriormente la commercializzazione delle tecnologie autonome. L’IAC ha rivelato Aidoptation , un nuovo spin-out commerciale focalizzato sullo sfruttamento del lavoro pionieristico dell’IAC nella mobilità ad alta velocità e nei sistemi autonomi. Con sede in Belgio a DronePort , Aidoptation si concentrerà sulla commercializzazione della proprietà intellettuale dell’IAC, con il sostegno del Sovereign Wealth Fund (LRM) del Belgio e di Ethias , una delle principali compagnie assicurative. Questa nuova iniziativa è pronta a colmare il divario tra i progressi all’avanguardia dell’IAC visti in pista e le loro applicazioni pratiche in settori come veicoli autonomi, robotica e mobilità ad alta velocità, preparando il terreno per una nuova era nelle soluzioni di intelligenza artificiale fisica.

Accogliere nuovi team all’ Indy Autonomous Challange, e rafforzare le partnership

L’IAC ha inoltre accolto due nuovi team nel suo crescente roster, con IU Luddy – Indiana University e Caltech Autonomous Systems and Technologies Racer – California Institute of Technology che si sono uniti alla competizione, arricchendo ulteriormente la diversità di talenti e innovazione all’interno della comunità IAC. Entrambi i team hanno stabilito i migliori tempi sul giro personali durante le prove a tempo. L’IAC continua a rafforzare le sue partnership con le principali organizzazioni. In particolare, la collaborazione dell’IAC con la US Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA ) rimane una pietra angolare della missione dell’IAC. DARPA ha selezionato l’IAC come piattaforma di test e valutazione per l’IA in simulazione e in ambienti reali, accelerando lo sviluppo di tecnologie autonome con applicazioni nel mondo reale.

IAC al CES 2025: mostra il futuro dell’intelligenza artificiale fisica

Oltre alle gare, l’IAC ha avuto una presenza importante al CES 2025, offrendo ai partecipanti uno sguardo da vicino alla visione dell’IAC per il futuro dei sistemi autonomi. L’esposizione dell’IAC nella hall della West Hall presentava l’ IAC AV-24 , l’auto da corsa autonoma più veloce al mondo, offrendo ai partecipanti uno sguardo alle capacità ad alte prestazioni dei veicoli guidati dall’intelligenza artificiale.

Uno sguardo al futuro: il futuro delle corse autonome e oltre

Il successo della prima gara multi-auto autonoma al mondo al CES 2025 segna l’inizio di un nuovo capitolo per l’IAC. Con la sua audace visione per le corse autonome e le collaborazioni in corso con leader del settore, istituzioni accademiche e agenzie governative, l’IAC sta guidando lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e della robotica, stimolando al contempo il progresso della mobilità, della sicurezza e della sostenibilità in vari settori.

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