Al CES2025, il mondo della tecnologia presenta numerosi strumenti per la salute mentale

L’innovazione tecnologica offre diversi nuovi strumenti, progettati per supportare la salute mentale.
Decine di start-up presenteranno le loro soluzioni al Consumer Electronics Show (CES) di quest’anno a Las Vegas.
Nutrix
Un piccolo oggetto cilindrico con una sottile striscia a un’estremità, cortiSense consente agli utenti di testare e analizzare la propria saliva direttamente, senza dover sputare in una provetta e inviarla a un laboratorio, secondo Nutrix. I risultati possono essere consultati in pochi minuti tramite un’app mobile.

Fino ad ora, ha affermato la fondatrice di Nutrix Maria Hahn, per testare il cortisolo “bisogna andare in ospedale o inviare campioni”.
Se i livelli riscontrati dagli utenti risultano troppo elevati, Nutrix afferma di poterli mettere in contatto con professionisti sanitari per aiutarli a elaborare una risposta adeguata.
Hahn ha affermato che cortiSense potrebbe essere un utile complemento ad altri dispositivi di monitoraggio Nutrix, come gSense, che raccoglie dati su sonno, peso, attività fisica e livelli di glucosio.
Respirare più facilmente con BMind
Nel frattempo, l’azienda francese Baracoda presenta BMind, che definisce “il primo specchio intelligente al mondo basato sull’intelligenza artificiale per il benessere mentale”.
Baracoda afferma che il dispositivo è dotato di una fotocamera integrata che può aiutare a identificare i segnali di stress o affaticamento e quindi suggerire all’utente di prendersi un momento per rilassarsi, guardare immagini rilassanti e ascoltare musica rilassante.
CalmiGo per i momenti di panico
Poi c’è CalmiGo, un piccolo dispositivo portatile da utilizzare nei momenti di panico, che attiva il sistema nervoso parasimpatico, rallentando la frequenza cardiaca dell’utente e aiutando a regolare le emozioni.
Il CEO dell’azienda, Adi Wallach, ha affermato che l’obiettivo era “creare prodotti che le persone possano portare con sé ovunque vadano e utilizzare per calmarsi senza dipendere da altre persone o dai farmaci”.
L’utente appoggia la bocca sul dispositivo, che sembra un inalatore per asmatici, e poi respira a un ritmo indicato da una luce lampeggiante: un ritmo che, secondo l’azienda, viene calcolato utilizzando l’intelligenza artificiale per adattarsi al meglio a ogni individuo.
La macchina, di cui sono stati venduti 100.000 esemplari negli Stati Uniti, stimola quattro dei cinque sensi con segnali luminosi, una vibrazione fisica che produce anche un suono e aromi rilassanti che “ti staccano da uno stato di ansia”, afferma l’azienda.
CalmiGo afferma che uno studio clinico su ex soldati affetti da sindrome da stress post-traumatico (PTSD), condotto in collaborazione con i docenti della Reichman University in Israele, ha scoperto che i livelli di ansia potrebbero essere ridotti nel giro di poche settimane.
Robot Romi
I visitatori del CES potranno anche incontrare Romi, un robot da tavolo che, secondo l’azienda MIXI, “molti in Giappone usano per alleviare l’ansia e la solitudine”.
Romi è in grado di conversare con le persone, e in particolare aiutare e supportare le persone, consigliando la migliore soluzione per i momenti di depressione. Questo strumento sembra abbia già supportato persone in depressione, anche se molti psicologi sono scettici sulla capacità dei robot, o più in generale dell’intelligenza artificiale, di rispondere in modo significativo alle cause sottostanti l’ansia o la depressione.