Business Model Innovation: le potenzialità del modello

generare business model

Breve analisi sulle potenzialità dell’innovazione e la prospettiva del Business Model.

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Nel Business Model di una media e grande azienda, la capacità di innovare era legata al reparto ricerca e sviluppo (R & D). Questo reparto è focalizzato sull’innovazione di prodotto, con un focus tecnico, e utilizza budget, risorse e tempi importanti.

Negli ultimi anni, le aziende fanno innovazione operando in un ambito più ampio. Questa tendenza, trova fondamento anche in diverse ricerche, che hanno dimostrato che gli sforzi di innovazione dei prodotti hanno un rendimento molto inferiore rispetto agli sforzi di innovazione sui processi, e sull’organizzazione.

Si sono evoluti gli ambiti di applicazione, ma anche le competenze e le capacità di innovare. Nuove competenze come Agile, Thinking Design e Lean Start-up sono state acquisite e implementate. Le competenze si sono evolute anche grazie alla necessità di gestire l’incertezza,  aumentata negli ultimi anni in diversi settori come trasporti (taxi, aereo … uber e no-frills) e accoglienza (hotel e AirBnB).

Stiamo vivendo un cambio di marcia nella strategia aziendale, siamo passati da una gestione della strategia a lungo termine, a una gestione dell’innovazione per disegnare nuove strategie. Molte aziende utilizzano l’iterazione con gruppi di clienti, per provare e testare nuovi prodotti in modo da verificare subito le proprie assunzioni strategiche, aprendo la strada per nuove roadmap.

Business Model

L’ambito della capacità di innovazione è passata dal prodotto all’intero modello aziendale, supportato da metodologie come Agile, Thinking Design e Lean Start-up.

A questo punto è necessario fare una distinzione tra un approccio Bottom-Up e un Top-Down per l’innovazione del modello di business. Con l’approccio Bottom-Up, si intende l’innovazione diretta e sponsorizzata da unità di business locali. Con l’approccio Top-Down, si intende l’innovazione che è diretta e sponsorizzata dai vertici aziendali. La distinzione tra i due approcci è importante perché hanno una diversa portata e necessitano di una serie di competenze.

L’ambito dell’approccio Bottom-Up è quello di innovare i vari elementi del modello o dei modelli di business. Ciò è ottenuto grazie all’applicazione di metodologie come Agile, Design Thinking e Lean Start-up.

Un esempio è un progetto di innovazione gestito dal dipartimento vendite locale di un’unità commerciale all’interno di una grande multinazionale. L’unità di business ha avviato un proprio programma di innovazione in cui hanno esplorato nuovi modelli di reddito per offrire servizi. Il dipartimento di vendita ha utilizzato Design Thinking e Lean Start-Up per progettare e testare le proprie azioni con i propri clienti e, di conseguenza, la direzione locale sta investendo in un progetto pilota in cui vengono offerti i servizi.

L’ambito dell’approccio Top-Down, invece, è quello di innovare oltre i business model. L’applicazione delle competenze è simile al Bottom-up, ma le competenze sono completate da forti competenze strategiche per definire e reiterare seguendo tendenze, vision e apprendimenti.

Un’altra parte dell’approccio Top-Down è il portafoglio dei modelli di business. Questo portafoglio è una panoramica di tutti i modelli di business organizzativi e questo è meglio eseguito dal dipartimento aziendale. Con questa panoramica, il team aziendale può lavorare sul modello aziendale dominante del settore e sulla coerenza dei modelli di business o sui modelli di business.

L’importanza di queste attività è sottolineata da Deloitte. Secondo la loro ricerca, le imprese eccezionalmente performanti si concentrano sulla coerenza del business model e il valore di unità da un modello aziendale dominante del settore. Sebbene questa messa a fuoco non porta l’innovazione, in realtà è in grado di dare una direzione in cui focalizzare gli sforzi della innovazione.

Differenze tra una capacità di innovazione e una capacità di innovazione del modello di business…

Una capacità di innovazione comprende l’innovazione del Business Model. Quindi, pragmaticamente, non esiste alcuna differenza tra una capacità di innovazione e una capacità di innovazione del modello di business.

Ho quindi considerato un’altra prospettiva, riconoscendo due approcci all’innovazione del modello di business: dal basso verso l’alto e dall’alto verso il basso. Perché questa distinzione è importante?

L’approccio Bottom-Up è in grado di innovare gli attuali Business Model.
L’approccio Top-Down è in grado di valutare i Business Model attuali e di innovare i modelli di business al di là di quelli attuali.
In altre parole, l’approccio Bottom-up e/o Top-Down all’innovazione del modello di business determina l’ambito della capacità di innovazione

Allora, qual è la portata della tua capacità di innovazione ?

Ercole Palmeri

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